Questa selezione cresce sui pendii del monte Kilimanjaro nella regione delle Highlands settentrionali e beneficia del ricco suolo vulcanico e del microclima che regala ben due raccolte all’anno. La producono piccoli proprietari con una media di 1,5 acri ciascuno che coltivano antiche varietà locali come il Kent e il Bourbon con un uso minimo o nullo di prodotti industriali o chimici, senza fertilizzanti né pesticidi. Assieme alle loro famiglie raccolgono a mano le ciliegie mature e le selezionano e le processano il giorno stesso dalla raccolta. I chicchi di caffè vengono poi fatti fermentare in acqua in pozzi di ammollo per un massimo di 72 ore a seconda della temperatura della zona in quanto l'altitudine maggiore richiede più tempo e vengono lavati ad ogni passaggio con acqua pulita ed essiccati al sole su letti rialzati africani per 11-14 giorni, infine portati al mulino AMCOS, certificato UTZ. Il Kilimangiaro è noto per il suo caffè con aromi di cioccolato e caramello, in tazza con un'acidità morbida e piacevole, un corpo pieno e sapori caldi e ricchi e questo lo è in particolare. La classificazione di grado AA, il maggiore prodotto in Tanzania, riservato ai chicchi di crivello 17/18, lo attesta al top della gamma.